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Cronologia della vita di Luigi Savorini
(
a cura di Fausto Eugeni)

 
 
 
     
   
  Luigi Savorini  
     
 

1875 -16 settembre

Luigi Savorini nasce a Bologna. Il padre Vittorio è professore du economia mentre il nonno Luigi era stato un celebre professore universitario di letteratura italiana.

 

1881 - Si trasferisce a Teramo insieme al padre, chiamato da Settimio Costantini a insegnare nel locale istituto tecnico.

 

1894 - Terminato il Liceo ginnasio, il giovane Luigi si iscrive alla facoltà di Lettere presso la Scuola Normale di Pisa. Qui entra in amicizia con vari insegnanti tra i quali, soprattutto, Amedeo Crivellucci e Alessandro D'Ancona.


Vittorio Savorini
     
 

1898 - Ancora studente viene chiamato dall’editore Giovanni Fabbri a curare le rubriche culturali del suo giornale, "Il Centrale" (poi "L'Italia Centrale") pubblicato a Teramo tra il 1898 e il 1940.

 

Parallelamente occupa il posto di redattore capo della "Rivista Abruzzese di scienze lettere ed arti", il periodico che suo padre Vittorio aveva fondato nel 1886 e che era poi passato sotto la cura di Giacinto Pannella. Alla Rasla (la sigla con cui la Rivista Abruzzese viene normalmente identificata) collaborò fino al 1919 anno della chiusura del periodico.

 

Aloisius fu lo pseudonimo con il quale firmò la maggior parte dei suoi interventi di argomento artistico, letterario e bibliografico.

 

1899 - Si laurea in Letteratura italiana con una Tesi dal titolo, La leggenda di Griselda, a proposito di uno dei personaggi del Decamerone di Boccaccio. Lo studio viene poi pubblicato a puntate sulla Rivista abruzzese. Relatore è il prof. Alessandro D’Ancona.

 

1900 Dopo un  primo incarico provvisorio al Ginnasio di Teramo, ottiene la sua prima nomina “annuale” al ginnasio inferiore di Città Sant’Angelo dove resta pe run anno.

 

Nel febbraio si fidanza con Carlotta De Colli, giovane pittrice appartenente a una di quelle famiglie che avevano più attivamente contribuito all'epopea risorgimentale. Per parte di madre era nipote di quell'Alessandro Romualdi, arruolatosi giovanissimo al seguito di Garibaldi e caduto nella battaglia del Volturno

 

1901 Sposa Carlotta. Dal matrimonio nasce una figlia, Grazia (1907-1943), sposata al conte Curzio Salvoni. Fu storica dell'arte e bibliotecaria.

 

La casa editrice Fabbri, che da tempo aveva avviato un ambizioso programma di pubblicazione dei principali classici della storiografia abruzzese (ristampe del Palma e del Muzii, delle opere complete di Vincenzo Comi, del senatore De Vincenzi) volle affidare a Savorini, unitamente allo stesso Giacinto Pannella, la cura dell'edizione delle Opere complete di Melchiorre Delfico, quattro volumi che per la prima volta raccoglievano i principali scritti del filosofo, insieme a una corposa scelta di lettere, con il corredo di un articolato indice analitico. Del 1901 è la pubblicazione del primo volume. L’opera viene invece completata entro il 1904.

 

1901-1902 Lavora al primo riordino della biblioteca comunale di Atri.

 
     
   
  Luigi Savorini (primo a destra) con un gruppo di amici in un caffé di Atri  
     
 

1903 Ottiene la nomina in ruolo al Liceo Ginnasio di Teramo, incarico che conserva poi  fino alla morte.

 

Anche grazie al prestigio conseguito come saggista e scrittore ricade sul suo nome la scelta per la direzione della biblioteca Melchiorre Delfico che viene a lui fu affidata a partire dal 1903. Il suo impegno complessivo per la Biblioteca è difficilmente sintetizzabile. Il problema del riconoscimento giuridico dell'Istituzione insieme a quello di una nuova sede furono certamente centrali nell'attività di Savorini.

 

Su un piano che con linguaggio moderno si potrebbe definire "a medio termine", mise mano all'incremento e al riordino dei materiali bibliografici, documentari e artistici, prospettiva che le ultime gestioni avevano largamente trascurato. Pensò, tra l'altro, di strutturare il Reparto abruzzese sul modello di un centro di documentazione: libri, documenti, raccolta dei periodici con spoglio degli articoli principali, letteratura grigia, iconografia storica e contemporanea. Predispose anche una serie di cataloghi che consentissero le più ampie possibilità di recupero delle informazioni.

 

Non dimenticò mai il lavoro quotidiano, l'apertura al pubblico innanzitutto, problema troppo spesso affrontato e risolto sulla base della propria disponibilità personale. Aperture serali e festive, realizzate anche grazie al volontariato di studenti opportunamente sollecitati e istruiti. Savorini ebbe la capacità di coinvolgere l'intera cittadinanza nelle vicende della biblioteca. Il dato si evince dalla mole e al tempo stesso dalla qualità delle donazioni effettuate nei suoi anni.

 

Savorini al Liceo di Teramo

 

1909 A partire dal 1909, e fino alla morte, Savorini fu segretario della Commissione provinciale per la tutela dei monumenti, organismo che sorse sotto la presidenza di Francesco Savini e con un gruppo di componenti scelti tra i principali cultori della Storia aprutina: Vincenzo Balzano, Vincenzo Bindi, Gaetano Crugnola, Gennaro Della Monica, Ernesto Narcisi, Giacinto Pannella, Michele Passeri, ai quali negli anni successivi altri si sostituirono o si aggiunsero.

 

1920ca Lavora al riordino della biblioteca Casamarte di Loreto aprutino.

 

1932 La nomina a Ispettore provinciale alle biblioteche gli consente negli ultimi anni di abbandonare l'attività didattica e di dedicarsi esclusivamente all'organizzazione delle biblioteche. Notevole in questo senso ma povero di risultati è l'impegno profuso per lo sviluppo delle Biblioteche scolastiche della provincia di Teramo.

 

1933-1937 Numerose le collaborazioni a periodici e quotidiani, locali e nazionali. Tra tutte va qui ricordata la serie di saggi sull'urbanistica teramana redatti per "Teramo" la rivista dell'amministrazione comunale uscita tra il 1932 e il 1938.

 

1934 Partecipa al dibattito sulla sistemazione del cetnro storico di Teramo e redige L'Introduzione storico-artistica allo studio del piano regolatore del 1934, in “Teramo”, marzo aprile, 1934, che resta uno dei suoi contributi più importanti, un saggio nel quale, in efficace sintesi, ripercorre l'intera storia della città, enumerandone gli eventi edilizi e individuando i momenti chiave della sua crescita.

 

 
 

1935 Muore la moglie Carlotta

 

Si impegna nei lavori di organizzazione delle onoranze promosse dalla Repubblica di San Marino per il centenario della morte di Melchiorre Delfico (1935).  In tale circostanza pubblica saggi e articoli per far conoscere la figura del filosofo e uomo politico, vanto delle sue due patrie Teramo e San Marino.

 

Fin dal 1935 si impegna nei lavori di trasferimento della biblioteca dai locali Del convento di San Matteo alla nuova sede di piazza Dante.

 

1937 Fa appena in tempo a vedere la sua biblioteca sistemata nei nuovi locali progettati dall’architetto Vincenzo Pilotti. A seguito di un improvviso malore si spegne  il 30 settembre del 1937. Aveva appena compiuto 62 anni.


Luigi con Carlotta
e la figlia Grazia
     
 

Scritti

 
 
 
 

La leggenda di Griselda, Teramo, Rivista Abruzzese, 1901; estr. da: “Rivista Abruzzese di Scienze, Lettere ed Arti”, a. 1900-1901.

Melchiorre Delfico, Opere complete, a cura di Giacinto Pannella e Luigi Savorini, Teramo, Giovanni Fabbri, 1901-1904.

La Biblioteca municipale di Atri annessa al R. Ginnasio, Atri, Prem. Tip. D. De Arcangelis, 1903.

Le dernier des Abencerages di F. R. Chateaubriand, Teramo, A. De Carolis, 1906, estr. da "Rivista abruzzese di scienze, lettere ed arti", 1907, fasc. 7, luglio.

Biblioteca Melchiorre Delfico: la collezione del Fuoco, s.n. tip., 1909, estr. da: "L'Italia centrale", 2-3 ott. 1909, a. XII, n. 83.

 
 

Il bilancio della Biblioteca Melchiorre Delfico di Teramo dall'anno 1904 all'anno 1908, Teramo, Tip. Del Corriere, 1909.

L'uso pubblico della Biblioteca Melchiorre delfico di Teramo dal 1826 al 1908, Teramo, Tip. Dell'Italia Centrale, 1909.

Bullettino delle pubblicazioni ricevute in dono o acquistate durante l'anno 1909, compilato e redatto dal bibliotecario dott. Luigi Savorini, Teramo, Arti grafiche A. De Carolis, 1910.

I lettori della Biblioteca Melchiorre Delfico di teramo nel triennio 1907- 909, Loreto Aprutino, Tip. Del Lauro, 1910.

I primi due anni del Gabinetto Delfico, sala per la lettura dei periodici annessa alla Biblioteca Melchiorre Delfico di Teramo, Teramo, Tip. G. Fabbri, 1910.

Cronaca della Biblioteca Melchiore Delfico per gli anni 1910 e 1911 col bullettino delle nuove accessioni, Teramo, Fabbri, 1912.

L'uso pubblico della biblioteca Melchiorre Delfico nel trimestre di maggio-luglio 1923, Teramo, Stab. tip. Appignani, 1923.

Giacinto Pannella e la biblioteca Melchiorre Delfico, Teramo, G. Fabbri, 1927.

In memoria dell'insigne letterato teramano Giacinto Pannella, Teramo, Tip. dell'editore G. Fabbri, 1927.

Una nobile vita, Guido Mercanti, avvocato e professore, Teramo, La Fiorita, 1927.

Sentimenti d'italianità nell'anima buona di Giacinto Pannella, Teramo, Soc. An. Tip. La Fiorita, 1928.

Il dottor Ernesto de Zelis e la sua donazione alla Biblioteca Melchiorre Delfico di Teramo, Teramo, Soc. An. Tip. La Fiorita, 1928.

L' ingegnere teramano cav. Nicola Palombieri e la sua donazione alla Biblioteca Melchiorre Delfico, Teramo, G. Fabbri, 1929.

Melchiorre Delfico, Teramo, Tipografia B. Cioschi, 1932, estr. da "Annuario del R. Liceo-Ginnasio di Teramo" 1926-1931.

Introduzione storico-artistica agli studi del piano regolatore della citta di Teramo, Teramo, Casa Editrice Tipografica Teramana, 1934, estr. da: "Teramo. Bollettino del Comune", a. 1934, n. 3-4 (marzo-aprile).

Panorama di Teramo, in "Teramo. Bollettino mensile del Comune di Teramo", anno IV (1935), n. 5-6, maggio-giugno; e anche per estratto;

Le onoranze a Melchiorre Delfico nella Repubblica di San Marino, Teramo, Casa editrice tip. Teramana, 1936, estr. da: "Teramo. Bollettino del Comune", sett.-dic. 1935, n.9-10-11-12.

Il foro della nuova Interamnia, Risanamento e sistemazione del centro urbano di Teramo, Teramo, Tip. Teramana, 1937, con quattro tavole.

Epigrafi di un Maestro, Teramo, Edit. tip. Teramana, 1938.

La storia della stampa, [a cura della] R. Soprintendenza bibliografica di Aquila, Campobasso, Chieti, Pescara, Teramo ; conferenza del prof. Luigi Savorini; con prefazione di Arturo Di Cesare; a cura di F. Verlengia, Chieti, C. Marchionne, 1938.

Quattro monografie storiche inedite, a cura di Adelmo Marino, in "Aprutium", 1987, n.3, pp.33-46.

Fedele Romani caricaturista, comunicazione al Convegno su Fedele Romani, Teramo, 15 maggio 1932, pubblicato in Fausto Eugeni, Fedele Romani a Teramo, 1882-1885, in "Quaderni dei corsi E - D", Teramo, Liceo Scientifico Einstein, anno scolastico 1995-1996.

 
     
 

Bibliografia

 
 
 
 

Sandro De Colli, Nozze Savorini-De Colli (Le ballate nuziali), Teramo, Fabbri, s.d. [ma 1901].

Domenico Ortolani, Per le ben auspicate nozze del signor Luigi Savorini con la signorina Carlotta De Colli, Atri, tip. DE Arcangelis, 1901.

Francesco Balsimelli, Ricordi teramani, in "il Popolo Sammarinese" dell'11 novembre 1934

Serafino Brigiotti, Luigi Savorini, Teramo, tip. del Progresso, 1938.

Giorgio Palmieri, Luigi Savorini e la Melchiorre Delfico, in "Notizie dalla Delfico", 1987, n.3, pp.3-8.

Giorgio Palmieri, Luigi Salvorini. Saggio bibliografico, in "Notizie dalla Delfico", 1989, n.2, pp. 6-29.

Fausto Eugeni, Il Centrale e i suoi collaboratori. Per un repertorio storico dei giornalisti a Teramo, in "Notizie dalla Delfico", 1992, n. 3, pp. 4-43.

Enrico Di Carlo, Appunti per una bibliografia dannunziana, L'Aquila, 1995, estr. da Incontri culturali dei soci, 4°, 1995, Borgo San Pietro, Deputazione abruzzese di storia patria, L'Aquila, 1995.

Fausto Eugeni, L'arte ama l'arte. Brani scelti dalle lettere di Luigi Savorini a Carlotta De Colli (marzo-settembre 1900), in Extra Limites, a cura di Sandro Galantini, Teramo, Demian, 1997, pp. 39-52;

Fausto Eugeni, Luigi Savorini recensore di Francesco Savini, in "Notizie dalla Delfico", 1998, n. 3, pp. 5-14.

Enrico Di Carlo, Luigi Savorini e il fondo dannunziano della Biblioteca provinciale M. Delfico di Teramo, presentazione di Elena Ledda, L'Aquila, nella sede della Deputazione - Edizioni Libreria Colacchi, 1999.

La biblioteca provinciale Melchiorre Delfico di Teramo. Bibliografia e rassegna stampa (1870-2003), in "Notizie dalla Delfico", 2003, nn. 1-3, pp. 90-103.

Savorini, Luigi, in Gente d'Abruzzo. Dizionario biografico, Castelli, Teramo, Andromeda editrice, 2007;

 
 
 
 

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